Anahata: il chakra del cuore

Quarto chakra (chakra del cuore): Anahata

Colore: Verde

Elemento: Aria

Organi collegati: cuore, timo, bronchi e polmoni

Aspetti interiori: amore incondizionato, gioia, pace interiore, relazioni, compassione


 

Il chakra del cuore è il chakra più centrale. Unisce i chakra superiori, più spirituali e che rappresentano elementi che stanno al suolo, a quelli inferiori, più materiali e aurei.


 

L’Anahata rappresenta inoltre l’aria, che unisce la terra con il cielo. Il quarto chakra è quindi un vero anello di congiunzione tra il sopra e il sotto, tra il terreno e lo spirituale, e questo è dimostrato anche dai due triangoli al suo interno, uno con la punta verso l’alto, a indicare il cielo, e uno con la punta verso il basso, a indicare la terra.

Il quarto chakra è in stretta correlazione con i polmoni e con la respirazione.

Quando è aperto siamo capaci di amare incondizionatamente, mostrandoci generosi con gli altri, premurosi e di cuore. Ma non siamo totalmente dipendenti dagli altri e riusciamo ad amare anche noi stessi e la nostra vita.

A livello fisico, l’aria riesce a entrare fluidamente nei nostri polmoni, carica di ossigeno, che viene trasportato nel resto del corpo da un funzionale sistema circolatorio.

Se il quarto chakra si chiude, i problemi che ne derivano sono legati alla sfera affettiva. Siamo incapaci di amare prima di tutto noi stessi e di conseguenza anche chi ci circonda. Diventiamo freddi e apatici, sempre diffidenti e circospetti perché si tende a non fidarsi di nessuno.

Se si apre troppo, invece, la nostra attenzione si concentrerà esclusivamente sugli altri per distogliere l’attenzione da noi stessi. Ma non sarà un amore disinteressato: cercheremo bensì a trarre il maggior numero di benefici da una relazione, senza l’intenzione di dare qualcosa in cambio.

Vediamo allora come riequilibrarlo.

Come riequilibrare il quarto chakra

Le Asana che aiutano a riaprire il quarto chakra sono tutte quelle dove il torace è protagonista, come ad esempio la Anahatasana o la Dhanurasana, e tutte le tecniche di respirazione, come il Pranayama.