Secondo chakra (chakra sacrale): Svadhishthana
Colore: Arancione
Elemento: Acqua
Organi collegati: gonadi, organi riproduttivi, nervo sciatico
Aspetti interiori: creatività, energia, capacità di dare e ricevere, passione, sensibilità
Proseguendo il viaggio di ascesa della kundalini, il secondo chakra che troviamo è il chakra splenico o chakra dell’acqua. A differenza del primo, che indica stabilità, questo chakra è associato ai liquidi quindi al lasciar scorrere, al fluire, alla capacità di cambiamento.
Il secondo chakra è il fulcro che collega l’anima con il corpo. Si trova nella parte bassa dell’addome, subito sotto l’ombelico, ed è il chakra delle emozioni, della spontaneità, della creatività, del piacere e della sessualità.
Quando il chakra dell’acqua è bloccato, sono le emozioni a risentirne di più.
Abbiamo infatti forti sbalzi di umore, siamo pieni di rabbia, senso di colpa e vergogna e siamo soggetti ad attacchi di panico. La ricerca del sesso si trasforma in un mero stimolo fisico ma senza coinvolgere le emozioni. Questo porta inevitabilmente a storie insoddisfacenti con i propri partner.
A livello fisico possono verificarsi problemi e patologie nella zona bassa del ventre, come calcoli renali e disfunzioni dell’apparato riproduttivo e del ciclo mestruale, oltre a ciò che riguarda lo scorrere di fluidi, come l’apparato circolatorio o la vescica.
Se il secondo chakra è troppo aperto, si verifica una ricerca di piacere e di appagamento immediato ma effimero, sviluppando dipendenze affettive o relative a cibo, alcol, droghe o sesso.
Come riequilibrare il secondo chakra
Per riequilibrare il secondo chakra dovrai lavorare sulle tue emozioni e sulla tua creatività.
La pratica dello yoga a tutto tondo ti aiuterà a conoscere e gestire le tue emozioni. Anche la respirazione è importantissima per riequilibrare il chakra splenico. Proprio come un fluido, infatti, dovrai riuscire a lasciar scorrere l’aria che inspiri in tutto il tuo corpo.